Cosa vedere a Salsomaggiore Terme per un weekend rilassante

by Aledandelion
Terme

Un weekend a Salsomaggiore Terme: cosa fare e cosa vedere

Consigli utili per organizzare un weekend rilassante nella zona a cavallo fra le province di Parma e Piacenza

Se pensiamo a Salsomaggiore Terme ci viene subito in mente lo stabilimento termale in stile liberty, ma c’è molto altro da vedere e da fare in zona.

In questo post troverai diversi consigli per organizzare un weekend rilassante a Salsomaggiore Terme.

Prima di partire, ecco 3 motivi per organizzare un weekend a Salsomaggiore Terme:

    1. Salsomaggiore si trova in un territorio ricco di storia
    2. L’enogastronomia della zona è tutta da scoprire
    3. Ci sono talmente tante cose da fare che un weekend solo non basta!

Quindi, grazie ai consigli che troverai in questo post, riuscirai a organizzare un weekend rilassante, ma anche culturale, a Salsomaggiore Terme.

Il borgo di Vigoleno: uno dei borghi più belli d’Italia

Ti consiglio di dedicare alle Terme di Salsomaggiore un intero pomeriggio. Per trascorrere la mattina c’è l’imbarazzo della scelta! Io ho scelto di visitare il borgo di Vigoleno, in provincia di Piacenza, considerato uno dei borghi più belli d’Italia.

Il borgo è ricco di angoli suggestivi che si prestano a essere fotografati; ti consiglio di perderti nei vicoli e lasciarti avvolgere dall’atmosfera senza tempo!

Per il pranzo ti consiglio “La Bottega di Vigoleno – Osteria con cucina piacentina

vigoleno
Il borgo di Vigoleno
enogastronomia piacentina
Torta fritta e tagliere di salumi

Se ti rechi in alta stagione è meglio prenotare in quanto il posto non è molto grande e Vigoleno non ha molti ristoranti. Ovviamente, se hai intenzione di trascorrere, come me, il pomeriggio alle Terme, meglio optare per un pasto leggero, anche se la cucina piacentina offre molte specialità invitanti – ma non certo light!

Io ho optato per due antipasti a base di formaggi e salumi misti accompagnati dalla famosa “torta fritta” piacentina. Non me ne vogliano i piacentini ma mi è sembrata molto simile al famoso gnocco fritto emiliano. In ogni caso ottimo!

Le terme Berzieri di Salsomaggiore: consigli utili

Il pomeriggio quindi rilassiamoci alle Terme Berzieri di Salsomaggiore Terme

Anche in questo caso consiglio di prenotare l’ingresso.

Queste terme sono ospitate in un bellissimo e imponente edificio in stile Liberty decorato da mosaici che non ci si stancherebbe mai di guardare. 

Lo stile Liberty è presente anche all’interno: non si può evitare di rimanere a bocca aperta percorrendo lo scalone che porta agli spogliatoi!

Terme Berzieri a Salsomaggiore Terme
Terme Berzieri a Salsomaggiore Terme

Rilassarsi in queste terme è molto facile, in quando non bisogna portare niente da casa: all’ingresso vengono consegnati accappatoio, telo e infradito. Prima di andare a casa meglio non farsi la doccia per lasciare il tempo alle pelle di assorbire i minerali dell’acqua termale, quindi non serve neanche portarsi shampoo e bagnoschiuma.

Le terme sono divise in due sezioni: al piano superiore si trova la parte storica, con bagni turchi, saune e docce emozionali, oltre a diverse aree per il relax. Al piano interrato c’è la parte più moderna dello stabilimento termale, con 3 vasche idromassaggio e percorso Kneipp. Quello che ho apprezzato di queste terme è il poco affollamento, Siamo lontanissimi dalla calca delle QC Terme di Milano, dove il relax è un lontano ricordo (e l’acqua non è termale).

Come concludere in bellezza questa giornata ricca di meraviglia? Ovviamente con una bella cena a base di prodotti tipici. Io ho scelto Parma Menù.. Un piatto da prendere assolutamente è la degustazione di tre tipi di Parmigiano con diverse stagionature, accompagnati ma marmellatine e l’immancabile torta fritta. Io poi ho continuato con un primo a base di culatello, altra specialità della zona. Niente dolce perché non ci stava!

Sfoglia la gallery a fianco per vedere le foto della mia cena.

Il castello di Torrechiara: una rocca perfettamente conservata

Dedichiamo la mattina successiva a esplorare uno dei tanti castelli parmensi, vale a dire Torrechiara, aperto tutto l’anno, costo per l’ingresso 5 euro. 

Il castello è molto ben conservato e offre due chicche: degli affreschi perfettamente restaurati e una una vista mozzafiato sulle colline parmensi. Il particolare stile degli affreschi, che si vede nella foto qui a fianco, si chiama a “grottesche”.

 

Torrechiara
Decorazione delle sale interne
Torrechiara
Torrechiara
Torrechiara
Scorcio da una terrazza panoramica

Il castello di Torrechiara fu costruito a metà del 1400 con funzione difensiva, come mostrano le tre torri cerchie di mura e le quattro torri difensive. All’interno del castello è allestita una mostra molto interessante che fa vedere tutti i castelli parmensi: sono rimasta impressionata, non pensavo che nella zona ci fossero così tanti castelli! Ecco perché un weekend non basta a visitare tutte le bellezze della zona.

Per il pranzo abbiamo scelto di prendere un panino a base di prosciutto crudo in un negozio sulla strada, “La bottega di Mora

Il labirinto della Masone: un’attrazione unica nel suo genere

Nel pomeriggio ti consiglio di visitare il labirinto della Masone, nei pressi di Fontanellato, in provincia di Parma. Si estende per sette ettari e comprende un labirinto costituito da diverse specie di bambù. Essendo così vasto non risulta mai troppo affollato. è possibile anche visitare la collezione d’arte di Francesco Maria Ricci, il collezionista e editore che ha creato il labirinto.

Prima dell’ingresso viene fornito un’etichetta adesiva da attaccare alla maglietta con un numero di telefono da chiamare nel caso in cui ci si perdesse. In ogni caso, ti consiglio di fare una foto alle varie mappe presenti all’interno del labirinto per trovare in modo più semplice l’uscita.

Labirinto della Masone
Labirinto della Masone

Descrivere l’esperienza del labirinto è difficile: è stata una cosa totalmente differente da ogni altra. Ti ritrovi circondato da diversi tipi di bambù, altissimi, che fanno filtrare la luce del sole ma che rendono attutiti tutti i suoni e che ti fanno perdere il senso del tempo e dello spazio. Devi assolutamente provarlo!

In loco è presente anche un bar per una pausa pranzo veloce o una bibita rinfrescante. Con la visita del labirinto si conclude il nostro weekend rilassante a Salsomaggiore Terme, e non solo. Ora si torna a casa.

Un weekend a Salsomaggiore Terme: consigli utili

  • Relax90
  • Enogastronomia90
  • Cultura80
  • DOVE DORMIRE: io sono stata in un appartamentino di Airbnb molto accogliente
  • DISTANZA DA MILANO: 111 km, 1 ora e 43 minuti di auto. Si può raggiungere Salsomaggiore anche in treno, cambiando a Fidenza, ma poi raggiungere le altre località diventa un po’ più complicato
  • SICUREZZA: io sono stata nel mese di febbraio 2020, appena prima del lockdown, e nonostante fosse il weekend di San Valentino non ho trovato folle. Immagino che nei mesi primaverili e autunnali ci sia un po’ più di movimento e quindi più difficoltà nel mantenere le distanze interpersonali. Consiglio di visitare i siti delle diverse attrazioni per verificare le modalità di ingresso e la possibilità di prenotazione.
vigoleno
Panorama da Vigoleno

In conclusione, hai visto come la zona di Salsomaggiore Terme offre molte attrative per trascorrere un weekend di relax ma anche di cultura:

  • Le terme dallo stile Liberty
  • Borghi e castelli
  • E ovviamente buon cibo

Spero di averti dato tutte le informazioni utili per organizzare il tuo weekend a Salsomaggiore Terme.

Se si stato in questa zona e hai visitato altri borghi e castelli scrivilo nei commenti!

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